Polarità ed equilibrio sono due forze universali che permeano ogni aspetto della nostra esistenza. Comprendendo e accettando questa dualità, possiamo vivere una vita più armoniosa e soddisfacente.
Nel Voice Dialogue, una metodologia sviluppata da Hal e Sidra Stone, il concetto di polarità e di equilibrio è centrale. Cerchiamo di capire come questi concetti si collegano.
Cosa sono le Polarità nel Voice Dialogue?
Nel Voice Dialogue, si parte dal presupposto che la nostra psiche non è monolitica, ma composta da diverse “parti” o “Sé”. Questi Sé rappresentano diverse energie, qualità, modi di pensare, sentire e comportarsi. Spesso, questi Sé si presentano in coppie di polarità, ovvero due Sé che esprimono qualità opposte o complementari.
Esempi di polarità comuni:
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Controllore vs. Spontaneo: Il Controllore cerca ordine, struttura e pianificazione, mentre lo Spontaneo ama la libertà, l’improvvisazione e il divertimento.
- Critico Interiore vs. Bambino Ferito: Il Critico Interiore giudica, critica e svaluta, mentre il Bambino Ferito porta con sé vulnerabilità, bisogno di affetto e paura del rifiuto.
- Persona Responsabile vs. Persona Piacere: La Persona Responsabile si concentra sui doveri, gli obblighi e le scadenze, mentre la Persona Piacere cerca il divertimento, il relax e la gratificazione.
L’Equilibrio tra le Polarità.
Il Voice Dialogue non mira a eliminare una delle due polarità, ma a creare un equilibrio dinamico tra di esse. Idealmente, dovremmo essere in grado di accedere a ciascun Sé in modo consapevole e appropriato alla situazione. Quando una polarità diventa dominante e l’altra viene repressa o ignorata, si crea uno squilibrio che può portare a conflitti interiori, stress, ansia e difficoltà relazionali.
Come il Voice Dialogue lavora con le Polarità:
- Identificazione dei Sé: Il primo passo consiste nell’identificare e dare un nome ai diversi Sé presenti nella nostra psiche.
- Dialogo con i Sé: Attraverso la tecnica del “dialogo”, si invita ciascun Sé a esprimersi, a raccontare la sua prospettiva e i suoi bisogni. Questo avviene spesso utilizzando la “sedia vuota”, una tecnica che permette di dare letteralmente voce a ciascun Sé.
- Consapevolezza e accettazione: L’obiettivo non è cambiare i Sé, ma comprenderli, accettarli e integrarli nella nostra personalità.
- Creazione di un “Io Consapevole”: Il Voice Dialogue mira a sviluppare un “Io Consapevole”, ovvero un centro di osservazione interno che ci permette di “stare in mezzo” ai diversi Sé, senza giudizio e senza identificarci completamente con nessuno di essi. Questo ci permette di scegliere consapevolmente quale Sé attivare in base alle diverse situazioni.
Facciamo un esempio pratico, così da spiegare meglio il concetto:
Una persona con un forte “Controllore” potrebbe avere difficoltà a rilassarsi e a godersi i momenti di svago. Il Voice Dialogue potrebbe aiutarla a riconoscere e a dare spazio al suo “Spontaneo”, creando un equilibrio tra la necessità di ordine e la capacità di lasciarsi andare.
In conclusione, il Voice Dialogue ci offre uno strumento potente per comprendere le dinamiche interiori e per gestire le polarità che ci abitano. Attraverso il dialogo e la consapevolezza, possiamo creare un equilibrio armonico tra i diversi Sé, raggiungendo una maggiore integrazione e un maggiore benessere psicologico.
Per approfondire Voice Dialogue vai alla pagina dedicata.