Internet infrange le barriere del tempo e dello spazio, punti fondamentali per la creazione del valore del segmento lusso. Il lusso ha bisogno di tempo per essere prodotto, individuato, acquistato e consegnato.
Il processo inizia con le materie prime, solo le migliori, e continua nella produzione, a cui si dedica cura, tempo, esperienza e qualità.
La fase della vendita, non si può pensare al lusso svincolato da un servizio di prim’ordine, altamente personalizzato, in grado di far sentire ogni cliente, Il Cliente, unico e speciale.
E’ solo ieri che la magnificenza del prodotto e della marca, il presidio nella via più prestigiosa, erano presupposti sufficienti a garantire redditività. L’ottimo servizio era sinonimo di “apertura della porta” e “portare gli acquisti” del cliente.
Fidelizzare il cliente compito arduo ma necessario.
Oggi le aziende si relazionano con un cliente sempre più fluido, e fidelizzarlo è un obiettivo arduo ma necessario. Oggi l’ascolto del cliente, l’ascolto attivo, strettamente legato all’empatia sono i paradigmi fondamentali per creare relazioni sincere e durature con il cliente. Una comunicazione chiara, onesta, restare in contatto con lui anche dopo l’acquisto, fa sì che il cliente non senta la necessità di cambiare marca per i suoi futuri acquisti.
Internet è utile nel processo di fedeltà.
Tornando ad internet, è utile nel processo di fidelizzazione, in quanto può accrescere la notorietà della marca. Comunicare contenuti, quali: il racconto del patrimonio, delle abilità artigianali, le ultime creazioni, in poche parole il Brand Content. Questo tipo di comunicazione che mette in campo le emozioni genera identità, riconoscimento. E’ una leva fondamentale oggi, in quanto senza “narrazione” il consumo contemporaneo non potrebbe esistere.
Oggi lusso è prendersi del tempo per sè stessi, “disconnettersi”, e farsi “coccolare” e contaminare da un servizio all’altezza delle proprie aspettative.
Mi occupo di formazione nel retail, il mio core business è Luxury Selling Ceremony, per informazioni qui.