Il 2020 ha portato un’accelerazione in avanti di trend che erano già in atto, e che si sarebbero naturalmente concretizzati nel medio periodo, quindi nell’arco di qualche anno.
Esempio eclatante sono le performances della Cina, unico mercato in crescita quest’anno. Ha completamente ribaltato le autorevoli previsioni con un incremento esponenziale dei consumi interni, che hanno ben superarto i pronostici di consulenza strategica. L’eccezionalità è che si è concretizzato in pochi mesi e non nell’arco di anni.
Nel 2019 la Cina da sola copriva ben il 39% del mercato globale del lusso, dato di tutto rispetto per un solo paese, la proiezione era che nel 2025, quindi nell’arco di cinque anni, tale percentuale sarebbe aumentata fino al 50%.
Quest’anno, 2020, la Cina ha coperto ben l’80% del mercato globale del lusso, un bel balzo in avanti rispetto al 2019, più che duplicato, complice la rapidità di ripresa del paese dopo il lockdown e l’aumento dei consumi locali a causa delle restrizioni nei viaggi.
E’ un dato che sicuramente nei prossimi anni si assesterà attorno al 60%, ma è comunque oltre le previsioni che lo davano realizzabile in cinque anni e non in mesi.
I dati confermano che la Cina è sicuramente un mercato in cui essere presenti per conquistare il consumatore cinese.